Chiedere la rateizzazione del pagamento di un tributo

Descrizione

Chiedere la rateizzazione del pagamento di un tributo

Il contribuente che si trova in difficoltà economica può chiedere al Comune di rateizzare il pagamento di tributi comunali.

Dopo aver verificato le condizioni economiche del cittadino, il Comune può decidere di dilazionare il pagamento dei tributi in rate mensili fino ad un numero massimo stabilito dal Regolamento comunale, come previsto dal Decreto legislativo 15/12/1997, n. 446, art. 52, com. 1 che concede ai Comuni la possibilità di disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie.

Per le somme in riscossione ordinaria il contribuente deve presentare domanda al proprio Comune.

In caso di riscossione coattiva, la domanda di rateizzazione deve essere presentata al Comune o ad altro soggetto eventualmente incaricato.

In Comune di Carimate …

Possono essere rateizzati i tributi di importo superiore a 200,00 €, ai sensi del "Regolamento per la disciplina generale delle entrate tributarie e dei canoni per l'applicazione delle sanzioni amministrative". Per importi superiori a 50.000,00 € è necessaria la garanzia fideiussoria. 

Le singole rate non possono essere inferiori ai 20,00 € ciascuna, 
È previsto un massimo di 24 rate, che possono essere estese a 36 per debiti superiori a 6000,01 € (Legge 27/12/2019, n. 160)

In caso di mancato pagamento, anche di una sola rata, il debitore decade dal beneficio e deve provvedere a versare l'intero importo residuo entro 30 giorni dalla rata non pagata. 
In caso di superamento del termine, l'ufficio tributi procede con la riscossione coattiva. 

La rateizzazione a soggetti che risultano morosi o decaduti in precedenti rateizzazioni non sono concedibili. 

Per rateizzazione di atti già consegnati per la riscossione coattiva, la domanda dovrà essere chiesta all'Agenzia delle entrate.